
Cosa occorre per preparare la tinta vegetale?
- ciotola in ceramica, o comunque non in metallo
- cucciaio in legno, o comunque non in metallo
- paio di guanti
- pennello applicatore
- cuffia da doccia
- cuffia termica oppure cappello in lana
Cosa fare prima di applicare henne ed erbe tintorie?
PREPARAZIONE DEI CAPELLI
Applica lo Scrub Purificante KORAYU per eliminare residui di cosmetici e prodotti styling e migliorare la resa del trattamento di colorazione 100% vegetale.
Se i capelli non sono particolarmente sporchi, è sufficiente il lavaggio con lo Scrub.
In caso contrario, dopo lo scrub usa uno shampoo biologico delicato.
Come preparare hennè ed erbe tintorie?
Dosi consigliate:
50 g di polvere → capelli medi (200 ml di acqua)
100 g di polvere → capelli lunghi (400 ml di acqua)
150 g di polvere → capelli molto lunghi (600 ml di acqua)
Versa la polvere in una ciotola e aggiungi gradualmente acqua calda (35°-40°C) fino a ottenere una crema liscia e omogenea (simile allo yogurt).
Come ridurre secchezza dei capelli dopo l’henne?
Per una maggiore idratazione, puoi aggiungere nella preparazione del tuo impacco 2 cucchiai di:
Gel di Semi di Fieno Greco, Semi di Lino o Semi di Psillio
In questo caso la quantità di acqua sarà minore rispetto a quella indicata.
Come applicare Henne tinta vegetale
Applica subito la crema con un pennello o con le mani, in uno strato spesso.
Copri i capelli con una cuffia da doccia e indossa un cappello in lana per mantenere il calore e non far seccare la miscela.
Henne si applica a capelli asciutti o bagnati?
La scelta tra applicare l’henné su capelli asciutti o bagnati è personale e dipende dalle proprie preferenze e abitudini. Non influisce sulla resa tintoria, ma può fare la differenza in termini di praticità e comfort durante l’applicazione.
Applicazione su capelli asciutti
- Maggiore aderenza: la miscela si attacca più facilmente alle lunghezze e al cuoio capelluto, evitando sgocciolamenti e riducendo il rischio di colature.
- Più facile da gestire: ideale per chi ha capelli spessi, ricci o porosi, che tendono ad assorbire molta acqua.
- Adatto per capelli non eccessivamente sporchi: se i capelli sono puliti o leggermente sporchi, l’applicazione su asciutto è comoda e pratica.
Applicazione su capelli bagnati
- Distribuzione più uniforme: su capelli umidi, la miscela si stende con maggiore facilità, favorendo una copertura omogenea, soprattutto per chi ha capelli sottili o lisci.
- Maggiore comfort: i capelli umidi rendono l’applicazione più fluida e piacevole, riducendo la sensazione di secchezza iniziale.
- Consigliato dopo il lavaggio con uno shampoo delicato: se si preferisce applicare l’henné sui capelli bagnati, è meglio farlo dopo uno shampoo delicato per eliminare eventuali impurità o residui di prodotti.
Conclusione
L’henné può essere applicato sia su capelli asciutti che bagnati, senza alcuna differenza nella resa del colore. La scelta dipende dalle proprie preferenze e dalla tipologia di capello. L'importante è che i capelli siano puliti e privi di residui di styling per garantire una migliore adesione della tinta vegetale.
Quanto tempo lasciare in posa henné?
Lascia in posa da 60 a 120 minuti, in base al risultato desiderato. (Per capelli spessi e resistenti, prolungare la posa)
Posso usare lo shampoo dopo henné, erbe tintorie ed erbe ayurvediche?
Risciacquo e cura post colorazione
Risciacqua abbondantemente con acqua tiepida. Evita lo shampoo nelle prime 48 ore, per permettere al colore di stabilizzarsi. Per il primo lavaggio, fai un impacco con il Sidr, che fisserà meglio il colore.
Henné copre i capelli bianchi in un unico passaggio?
In caso di capelli molto chiari, bianchi o trattati chimicamente, per ottenere un colore più intenso e uniforme, si consiglia un doppio passaggio:
Tono caldo: prima applicazione con Radish Red, poi la tinta vegetale scelta.
Tono freddo: prima applicazione con Vibrant, poi la tinta vegetale scelta.
Henné Biondi: due passaggi con lo stessa miscela tintoria selezionata.
Nota bene: Ultra Violet di ArmoniaBio, Mood Indigo di ArmoniaBio e Licorice di ArmoniaBio: primo passaggio con Radish Red di ArmoniaBio